Questo 2022 non si è dimostrato, nei fatti, molto diverso dal suo predecessore, il 2021.
Per venerdì 28 gennaio, era programmata la Cena del Povero, l’evento più significativo che da sempre ha caratterizzato l’attività di Orizzonte Malawi in Italia a sostegno del Comfort Community Hospital di Balaka, in Malawi.
Mai come in questo giorno una distanza di 9000 km è sembrata così vicina.
La serata “magica” della Cena del Povero avvicina come non mai questi due mondi così diversi e così lontani, facendoci capire, se ancora ce ne fosse bisogno, che la distanza che ci separa è superabile con un semplice gesto.
L’anno scorso, 2103 mamme hanno potuto partorire nel nostro Comfort Community Hospital, trovando un’accoglienza dignitosa ed un pasto caldo.
Di queste, 246 hanno avuto la possibilità di partorire con un parto cesareo e probabilmente questo ha potuto salvare la vita del nascituro o della mamma, oppure di entrambi.
Più di 65.000 persone si sono rivolte con fiducia al nostro ospedale per avere assistenza sanitaria e 95 operatori medici e paramedici hanno fatto l’impossibile per accoglierli.
Anche in ambito educativo e sociale l’impegno è stato notevole:
400 studenti sono stati formati nella nostra Secondary e Technical School e circa 600 bimbi sono stati accolti nei quattro asili della Cooperativa.
La casa dei bimbi di strada di Tigawane invece conta ormai 28 ospiti, che quest’anno vedranno la loro casa ricostruita dopo il pauroso incendio del 2020.
Questo miracolo, in quest’area rurale nel sud del Malawi è potuto succedere grazie all’impegno di tutti voi, alla vostra partecipazione degli scorsi anni alla Cena del Povero, all’acquisto dei biglietti della Sottoscrizione a premi ad essa tradizionalmente legata ed addirittura ai tanti “partecipanti virtuali” che già da qualche giorno ci inviano via Paypal il contributo che solitamente versano per la partecipazione alla Cena.
Non demordiamo però, stiamo provando a riprogrammare la Cena del Povero per la primavera, sempre che la pandemia ci dia una tregua.
A nome di tutta la comunità di Balaka e di tutti i membri dell’associazione, desidero ringraziarvi per la vicinanza e per il sostegno che sempre ci mostrate, attraverso quei gesti che ci permettono di percorrere 9000 km con il cuore.